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La rabbia di Federico Chiesa dopo il cambio contro il Torino è la spia di vedute diverse tra lui e Massimiliano Allegri sulle modalità del suo impiego, così come nei mesi scorsi alcune sue dichiarazioni hanno fatto trasparire vedute diverse sull’atteggiamento della squadra: da "Dobbiamo giocare così, alti e senza chiuderci: questo è calcio moderno" dopo la vittoria a Udine alla prima giornata, al commento sul 5-2 dell’Italia sulla Macedonia del Nord a novembre (con due suoi gol), quando definì le reti incassate "non un blackout, ma voglia di giocare. Ci sta di prendere gol, ma come vuole il mister c’è la bellezza di essere propositivi e di voler giocare bene". Lo riporta Tuttosport