LA DECISIONE - Arrivato l'ok di Allegri, è ripartita anche la macchina del rinnovo per l'ex Cremonese. Ma la prima offerta e la prima richiesta erano inconciliabili, né potevano basarsi sulla reciproca volontà di proseguire insieme. Dunque, opere di convincimento e un'attesa che Fagioli ha saputo far propria. Giocando bene, dando rassicurazioni, impressionando a tratti anche nella tournée americana. Di fatto, ponendosi come asset importante per una squadra che in mediana aveva bisogno di una rivoluzione tecnica.
L'ACCORDO - Ora le parti hanno raggiunto un'intesa di massima, anche e soprattutto dal punto di vista economico. Una base di partenza per arrivare alla meta già prefissata: giocare insieme, realizzare quel sogno che Nicolò ha custodito finora e poi ha finalmente realizzato. Non solo per una tournée o un'estate: ma per una stagione intera, almeno. Con Miretti al suo fianco. E Rovella, chissà.