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Essere considerati grandi anche quando grandi, ancora, non si è. E’ il destino di Nicolò Fagioli, uno che ha mostrato da tempo le stimmate del predestinato, nonostante la carta d’identità reciti “2001”. 12 febbraio, per la precisione: proprio oggi il gioiello della Juventus compie 18 anni.

IL FUTURO È SUO - Dalle magie in Under 17 (13 gol in 25 presenze la scorsa stagione) alla conferma con la Primavera, in mezzo una tournée estiva vissuta da protagonista agli ordini di Max Allegri. Nei giorni di Cristiano Ronaldo alla Juve, è proprio Fagioli a prendersi la scena negli Stati Uniti. “Se ne vedono pochi così”, l’elogio pubblico da parte dell’allenatore bianconero suona come una dichiarazione di intenti. Sì, perché nel frattempo la Juve per Nicolò ha respinto le avances di diverse squadre, dal Cagliari all’Atalanta. A settembre ecco arrivare l’esordio in Serie C con l’Under 23, a gennaio la convocazione in prima squadra, in occasione della sfida dello stadio Olimpico contro la Lazio. Piccoli e importanti tasselli di una carriera ancora agli inizi. Era considerato grande già prima di diventarlo: oggi Fagioli compie 18 anni e il futuro è tutto nelle sue mani.