commenta
A poco più di due anni, si torna a parlare di quell'Inter-Juventus del 28 aprile 2018,decisivo per lo scudetto. Quando in molti sostenevano che fosse arrivata la fine di un ciclo, un gol di Higuain all'89' ammutolisce San Siro regalando i tre punti alla squadra di Allegri con il Napoli che il giorno dopo crolla con la Fiorentina. A far discutere in quella partita, è stato l'intervenuto di Pjanic su Rafinha, che Orsato decise di non punire nemmeno con il cartellino giallo.

PARLA PECORARO - Attraverso le pagine de Il Mattino parla Giuseppe Pecoraro, capo della procura FIGC dal 2016 allo scorso dicembre: "E' stata la direzione di Orsato di Inter-Juventus che mi ha portato ad avere delle tensioni con il mondo arbitrale. Avevo avuto degli esposti, sottoscritti, di associazioni, tifosi, organizzazioni sul suo operato e per non sbagliare consultai anche ai miei vice se fosse il caso di aprire un procedimento. Io non credo che avremmo trovato prove di malafede e chiesi all'Aia prima e poi alla Lega, ai soli fini conoscitivi, i dialoghi audio-video tra Var e arbitro di quella partita. Insistetti: 'Fateceli consultare, altrimenti che Procura federale siamo?' Ce li diedero solo a inizio campionato successivo. Ma lì ci fu la sorpresa: Apriamo il file e l'unico episodio in cui non c'è audio registrato era quello che ci interessava, tra Orsato e il Var che aveva portato alla mancata espulsione di Pjanic. Il motivo? Mi dissero che non c'era e basta. C'è bisogno di maggior trasparenza". 

Scaricate la nostra app per essere sempre aggiornati con tutte le ultime notizie

ANDROID --> SCARICA QUI

iOS --> SCARICA QUI