7
Eccolo qui: è il caso Emre Can. Dopo averlo visto in campo in PSG-Borussia Dortmund, con tanto di fascia al braccio, Emre è automaticamente passato nella lista dei rimpianti. Non solo per i tifosi juventini: ecco perché ha deciso di togliersi qualche sassolino dagli scarpini.

"All'estero ho uno status completamente diverso, soprattutto in Inghilterra - ha raccontato Emre -. Non so perché, forse lì rispettano di più i miei risultati o mi apprezzano di più come giocatore. In Germania sono sempre stato criticato di più. C'è tanta gente che parla sempre e dice che non sono così bravo. Adesso devono stare zitti e guardarmi giocare la finale. Siamo una grande squadra e le partite che abbiamo giocato sono state incredibili. Non abbiamo subito un solo gol contro il PSG, significa che ci abbiamo messo tantissima qualità. Sono orgoglioso di essere il capitano di questa squadra. Sono molto emozionato e orgoglioso allo stesso tempo, perché è il risultato di un duro lavoro. Siamo in finale e ora speriamo di vincerla".


Perché Emre Can è stato ceduto dalla Juventus?


Acquistato nel 2018-2019, Emre Can è stato sempre una certezza di Massimiliano Allegri, con il top raggiunto nella sfida degli ottavi di finale di ritorno di quell'edizione della Champions League: l'avversario era l'Atletico Madrid, il re e mattatore sono stati Cristiano Ronaldo. 

Con l'arrivo di Maurizio Sarri nella stagione successiva, il tecnico toscano l'ha sempre considerato un esubero. Otto presenze per Emre in 6 mesi, quindi il trasferimento a titolo definitivo al Borussia Dortmund. 


Il like di Emre Can all'esonero di Sarri


Quando la Juventus ha esonerato Maurizio Sarri, Emre si è "vendicato". Come? Con un like. Il centrocampista, oggi capitano del Dortmund, ha confermato così lo scarso feeling con l'allenatore. 

Il BN è di nuovo su Instagram: clicca qui per seguirci

Vai su 'segui' per essere sempre aggiornato sulle ultime notizie, analisi approfondite, e contenuti esclusivi che riguardano la Vecchia Signora

Siamo qui per portarvi dentro il cuore pulsante della Juventus, condividendo con voi ogni emozione, vittoria e sfida.