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La partita contro l’Atlético Madrid come svolta tattica di una stagione e forse di una carriera: sì, perché Emre Can aveva ricoperto il ruolo di difensore centrale già in passato, ma con la Juventus l’evoluzione potrebbe infine completarsi. Parola di Massimiliano Allegri, che dopo la vittoria dello scudetto ha annunciato altri esperimenti tattici in questo finale di stagione: “Proverò qualche giocatore in una posizione diversa”. E tra i bianconeri in prima fila nel laboratorio di Max c’è proprio il tedesco di Francoforte.

SEGNALE AL MERCATO - La duttilità di Emre Can non è certo un segreto. Da giovanissimo, al Bayern Monaco, era stato provato come terzino sinistro da Heynckes, mentre al Liverpool anche Klopp aveva deciso di impiegarlo da terzo centrale di difesa (l’ultima volta nel 5-1 contro il Brighton della scorsa stagione). Ma l’esperimento di Allegri alla Juve potrebbe avere conseguenze diverse e più profonde, anche per il futuro. Un Can difensore - come visto nel ritorno degli ottavi di Champions League - fa guadagnare alla Juve sicurezza nella manovra, permettendole di affidarsi ad un centrocampo tutta tecnica e fantasia. Qualora questa versione del classe ’94 fosse promossa nelle ultime partite di campionato, ecco che il segnale si sposterebbe dal campo al mercato: non basta Aaron Ramsey, la mediana della Juve necessita di almeno uno (o due, qualora fosse sacrificato Miralem Pjanic) innesti di livello. In questo senso, il sogno di Paratici si chiama sempre Paul Pogba: lui il grande nome per un centrocampo da Champions. Un centrocampo più tecnico e completo, anche grazie al “nuovo” Emre Can.