commenta
Quantità e qualità: un Khedira 2.0, ancor più dinamico e preciso palla al piede. Emre Can, arrivato a Torino a parametro zero, è uno di quei centrocampisti moderni di cui ogni top club ha bisogno per puntare a tutti gli obiettivi stagionali. La Juve ha convinto il tedesco dopo un corteggiamento durato oltre un anno e dopo aver pagato commissioni molto alte (intorno ai 16 milioni) per strappare anche il sì dell'entourage del calciatore ex Liverpool. Contro il Chievo Can è entrato nella ripresa proprio per rimpiazzare il suo alter-ego Sami Khedira. Nello spezzone in cui ha giocato il tedesco non ha sbagliato neanche un passaggio ed ha addirittura sfiorato la rete al primo pallone toccato. Non male, per essere uno che ancora deve ambientarsi.