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La trattativa per il rinnovo di Emre Can con il Liverpool è giunta ad un nuovo muro, probabilmente insormontabile. Un segnale ben preciso per la Juventus e per i Reds, che nella scorsa finestra di mercato hanno trattenuto il centrocampista tedesco sperando fino all’ultimo in una firma sul nuovo contratto: quello attuale scadrà il prossimo 30 giugno, ma la deadline per un possibile trasferimento a parametro zero è molto più vicina.

QUESTIONE DI INGAGGI - Secondo quanto riportato dal Daily Mirror, il braccio di ferro tra gli agenti di Emre Can e il Liverpool ha coinvolto l’adeguamento dell’ingaggio del classe ’94: l’entourage avrebbe preteso dalla società uno stipendio pari a quello percepito da Philippe Coutinho, che guadagna circa 160.000 sterline a settimana (circa 10 milioni di euro all’anno). Un discorso arrivato al definitivo stand-by, vista la ferma volontà da parte dei Reds di non cedere a tale richiesta. Jürgen Klopp conta di avere a disposizione la propria colonna di centrocampo - a segno anche nell’ultimo match di Champions League contro il Maribor - fino al termine della stagione: il Liverpool è infatti deciso a non accettare offerte per il ventitreenne di Francoforte nella finestra di mercato invernale.Ma dopo gennaio, in assenza di rinnovo, il giocatore potrà comunque siglare un pre-accordo con un altro club. In prima fila c’è sempre la Juve, nonostante l'interesse in casa Bayern Monaco e la forte concorrenza del Manchester City: Guardiola ha messo infatti gli occhi sul centrocampista tedesco e dall'Etihad - secondo quanto raccolto da Calciomercato.com - è pronta ad arrivare una ricca offerta di contratto (ben più ricca di quella pari a 4.5 milioni annui formalizzata dalla Juve in tempi non sospetti).I bianconeri lavorano al colpo Emre Can da mesi e contano di prenotare definitivamente il giocatore per la prossima stagione. A patto che ciò non comporti investimenti folli e conseguenti sconvolgimenti del monte ingaggi bianconero: un ostacolo, questo, che non turba al contrario le altre big d'Europa.