commenta

Il casting della Juventus per il nuovo centravanti è arrivato al suo punto di svolta con l'accelerata per Edin Dzeko. La girandola di accordi tra Piemonte, Lazio e Campania sta infatti trovando la sua chiave: Roma e Napoli sono vicine a chiudere per il trasferimento di Arkadiusz Milik nella capitale (manca ancora l'assenso del polacco) così Dzeko potrà approdare a Torino. Le cifre sono ormai note, ve le abbiamo comunicate nelle ultime ore: il club giallorosso ha convinto la Juve ad avvicinare la propria offerta ai 15 milioni richiesti, mentre col bosniaco c'è intesa su un contratto biennale a 7 milioni e mezzo di stipendio a stagione.

TUTTO MOLTO BELLO - Ma che fine fa Luis Suarez? Lungi dall'aver accantonato quella pista, la Juventus però sa bene che, come ribadito anche da Calciomercato.com, i tempi tecnici di ottenimento del passaporto rischiano seriamente di far slittare il tutto oltre il 5 ottobre, fine del mercato (con la Serie A che sarà già arrivata alla terza giornata, mentre Pirlo vuole l'attaccante il prima possibile ed è un grande estimatore di Dzeko) e rischiano oltretutto di non far arrivare in bianconero il Pistolero per la presentazione della lista Champions.

LA SITUAZIONE - Insomma, è un discorso di mero realismo. La Juventus ha provato ad affondare il colpo con tutte le armi a disposizione, l'esame di italiano B1 di Suarez si svolgerà giovedì, ma fin dall'inizio si sapeva che i rischi legati alle tempistiche c'erano. Per questo Paratici ha tenuto da parte le soluzioni alternative, e a una settimana scarsa da Juve-Samp ha messo la freccia e preso la direzione di Roma. Per far prendere a Dzeko la direzione della Continassa.