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Controllo di sinistro a rientrare verso il centro, uno-due con Ramsey, dribbling su Young in area e quella "genialata" come l'ha definita del Piero per battere Handanovic con l'esterno sinistro. Il giorno dopo siamo ancora lì a stropicciarci gli occhi rivedendo il gol di Paulo Dybala. Per capire se è tutto vero. Per essere sicuri basta dare un'ochiata alla classifica: primo posto, di nuovo. +1 sulla Lazio grazie ai gol di Ramsey e de La Joya che hanno affondato l'Inter.

SCAMBIO SALTATO - E pensare che in estate l'argentino era a un passo dal Manchester United. E alla Juventus sarebbe potuto arrivare Romelu Lukaku, che ieri sera ha fatto poco e niente chiuso dalla difesa bianconera. Erano in tanti in estate a volere la cessione di Dybala. Errore di Paratici? Forse il migliore della sua carriera da dirigente. Perché Paulo inventa e segna, fantasia e concretezza racchiusi in 177 cm di puro talento. Forse per il bilancio ci sarebbe stato bisogno di questo scambio, ma volete mettere l'emozione di vivere gol come quello di ieri? O anche la rete nella gara d'andata, scegliete voi. Dybala contro l'Inter ha fatto due su due: gol all'andata e al ritorno. E Lukaku? Zero. Ma non solo ieri, in generale non ha mai lasciato il segno negli scontri diretti per lo scudetto contro Juve e Lazio.

RINNOVO - Lo scambio Dybala-Lukaku in estate non è andato in porto anche per la presa di posizione dell'argentino, che ha voluto giocarsi tutte le sue carte in bianconero facendo saltare i progetti estivi di Fabio Paratici. E' voluto restare, e ha avuto ragione. I tifosi e Sarri sorridono e se lo coccolano, e ora può arrivare anche il rinnovo.