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Non è sui social che Paulo Dybala convincerà la Juventus. Il 'like' al tweet contro Ronaldo e Allegri non passerà osservato in società e di sicuro non contribuisce a migliorare la sua posizione all'interno del club. Dybala è senza dubbio spazientito dalla decisione della società di metterlo sul mercato. E' rientrato dalle vacanze e si è trovato di fronte lo scambio con Lukaku già imbastito. Mancava solo il suo sì, che non è mai arrivato. Stesso copione con il Tottenham: problemi di commissioni e diritti d'immagine. Non vincoli tecnici, come ai tempi di Allegri. Il nodo, ora, è solo economico. Ma Dybala deve dimostrare di essere da Juve. Non sui social ma sul campo.

REAZIONE OPPOSTA - Il 'cuoricino' di Paulo, rischia solo di causare la reazione opposta ovvero creare un solco ancor più grande con la dirigenza, sempre attenta a quello che succede dentro al campo, tanto a quello che capita fuori. E sbaglia chi pensa che "sia solo un like". Specialmente in un momento così e specialmente in un tweet così, dove si parla non solo dell'ex allenatore Allegri ma anche di Cristiano Ronaldo, suo compagno di squadra nonché uno dei calciatori più forti della storia del calcio. CR7 è arrivato a questi livelli e a questo status con pochi like sui social e tanto sacrifico sul campo. E' così che ha sempre convinto tutto ed è diventato quello che è. Dybala ci pensi su.