VERSO IL 2020 - Inutile nasconderlo, Paulo era stato individuato come la plusvalenza enorme da realizzare nel luglio scorso, addetto a sistemare il bilancio con una cessione importante. La Premier League rifiutata dall'argentino, il PSG rimasto solo tentazione a fronte dell'affare Neymar sfumato, gli incastri mancati e la riluttanza di Dybala lo hanno portato a tenersi stretta la Juve per sua volontà. La dirigenza bianconera per il giugno che verrà - estate 2020 - non prevede di metterlo in vendita, anzi; Dybala con Sarri ha un rendimento molto più continuo, ecco perché l'idea di cederlo prenderebbe corpo solo ben oltre i 65/70 milioni di valutazione di un'estate fa. Ma la convinzione è che si possa far cassa con tanti altri giocatori e non sia più necessario sacrificare Dybala sull'altare del bilancio, la Juventus torna a far sentire importante Paulo e ne studierà anche il possibile rinnovo come segnale ulteriore. Con grande calma. Un'altra storia nella storia.
Fabrizio Romano, per Calciomercato.com