commenta
Paulo Dybala deve scacciare le nuvole. Per evitare l’approssimarsi di una crisi mai così rovinosa. Due anni e mezzo dopo la tripletta, Dybala ritrova il Benevento e lo fa per una gara decisiva nel suo presente e futuro. Allora certificava la bellezza di una stagione che si sarebbe conclusa come nessun’altra nella carriera dell’argentino: 26 gol in 46 partite, ricorda Tuttosport. "Non avrebbe mai più segnato così tanto, Paulo, chiamato ora a fare finalmente sfoggio di qualità nascoste sin qui in magazzino". Serve una scintilla, oggi, se l'aspettano tutti, soprattutto Pirlo.