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Dybala è un caso, i due punti che ha fatto perdere alla Juve contro la Lazio sono solo l’immagine più recente e concreta di una situazione complicatissima. Il problema è doppio: tecnico e economico. Aspetti legati uno all’altro, impossibili da separare. Di sicuro il club bianconero rischia di buttare un patrimonio di gol e di denaro. E i tempi per risolvere la questione sono stretti.

Dybala è diventato una riserva della Juve. Non ascoltate chi dice che i giocatori sono tutti titolari: non è vero, altrimenti non ci sarebbe chi gioca 90 minuti, chi 60, chi 10. Poi qualcuno può anche essere così bravo da sfruttare al massimo il poco tempo che gli viene concesso - prendete il laziale Caicedo - ma rimane un rincalzo, un’alternativa. E oggi nella Juve l’argentino viene dietro Ronaldo e Morata.

Giusto così? Probabilmente sì, adesso. Ma Dybala per la Juve dovrebbe essere una ricchezza, un valore aggiunto. E allora Pirlo ha l'obbligo di rilanciarlo, costruendolo di nuovo in modo che possa tornare a esprimersi ad alti livelli. Ne va della stagione dei bianconeri, perché un campione del genere può incidere pesantemente nella stagione di una grande squadra, a patto che stia bene nel fisico (su questo a Paulo manca ancora qualcosa) e nella testa.

Il recupero tecnico di Dybala è determinante anche dal punto di vista economico. Il suo contratto scade nel 2022, la Juve glielo vorrebbe rinnovare, la sua richiesta è notevole, la trattativa parte dai 20 milioni netti a stagione della prima richiesta. Operazione difficile. Se non si dovesse arrivare a un’intesa, il club bianconero avrebbe tutto l’interesse a poter mettere sul mercato (perché è chiaro che a giugno sarebbe costretto a venderlo) un calciatore dal rendimento elevato. In ballo possono esserci decine di milioni di euro. Chi investirebbe cifre clamorose su un Dybala allo sbando, benché sia nell’età della maturità visto che domenica compirà 27 anni? A maggior ragione con quel contratto in scadenza.

Per tutto questo la Juve deve risolvere in fretta il caso Dybala. Per non perdere gol e denaro.

@steagresti