DYBALA AL TAS - La situazione di Dybala non rappresenta in realtà un fulmine a ciel sereno per l’Argentina, che aveva già concesso un permesso per il giocatore della Juve. Dietro il ritardo di Paulo c’è infatti un appuntamento al TAS di Losanna risalente all’inizio di questa settimana. La Joya ha dovuto presenziare in Svizzera per testimoniare nell’ambito del contenzioso con l’ex procuratore Pier Paolo Triulzi (lasciato per affidare la gestione dei propri diritti al fratello Mariano). Una questione che sarà risolta con tutta probabilità solo nel 2019, quando arriverà la decisione del Tribunale. Nessuna sorpresa dunque: in attesa di tornare protagonista con la Juve, Dybala si è rimesso a disposizione dell’Argentina.
Dybala al TAS: ecco perché ha raggiunto l'Argentina in ritardo
Quello di Paulo Dybala resta uno dei nomi più chiacchierati tra Juventus - dopo le due panchine consecutive in campionato - e Argentina. Il numero 10 bianconero ha raggiunto in ritardo il ritiro della Selección negli Stati Uniti. “Ha dovuto risolvere problemi personali”, ha spiegato il ct ad interim Scaloni, escludendo la presenza della Joya nel match contro il Guatemala.
DYBALA AL TAS - La situazione di Dybala non rappresenta in realtà un fulmine a ciel sereno per l’Argentina, che aveva già concesso un permesso per il giocatore della Juve. Dietro il ritardo di Paulo c’è infatti un appuntamento al TAS di Losanna risalente all’inizio di questa settimana. La Joya ha dovuto presenziare in Svizzera per testimoniare nell’ambito del contenzioso con l’ex procuratore Pier Paolo Triulzi (lasciato per affidare la gestione dei propri diritti al fratello Mariano). Una questione che sarà risolta con tutta probabilità solo nel 2019, quando arriverà la decisione del Tribunale. Nessuna sorpresa dunque: in attesa di tornare protagonista con la Juve, Dybala si è rimesso a disposizione dell’Argentina.
DYBALA AL TAS - La situazione di Dybala non rappresenta in realtà un fulmine a ciel sereno per l’Argentina, che aveva già concesso un permesso per il giocatore della Juve. Dietro il ritardo di Paulo c’è infatti un appuntamento al TAS di Losanna risalente all’inizio di questa settimana. La Joya ha dovuto presenziare in Svizzera per testimoniare nell’ambito del contenzioso con l’ex procuratore Pier Paolo Triulzi (lasciato per affidare la gestione dei propri diritti al fratello Mariano). Una questione che sarà risolta con tutta probabilità solo nel 2019, quando arriverà la decisione del Tribunale. Nessuna sorpresa dunque: in attesa di tornare protagonista con la Juve, Dybala si è rimesso a disposizione dell’Argentina.
