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Cinquantasette minuti in campo nella super-classica del calcio sudamericano: Argentina-Brasile non è mai una vera amichevole e Paulo Dybala avrebbe forse voluto incidere di più. Ma la notizia peggiore, per il gioiello dell’Albiceleste e per la Juventus, è quell’infortunio rimediato nel secondo tempo che ha costretto Scaloni a richiamarlo in panchina. Solo una botta al ginocchio destro, a cui è stato applicato immediatamente del ghiaccio: le sensazioni che filtrano dallo staff della Selección non fanno pensare ad un problema grave, ma l’attenzione dalla Continassa è ai massimi livelli.

DYBALA OUT - Al ritorno in Italia (con tutta probabilità domani) Dybala sosterrà i test di rito per accertare l’entità dell’infortunio, ma a prescindere dall’ottimismo che arriva da Jeddah - teatro della sfida tra Argentina e Brasile - la sua presenza nel prossimo match contro il Genoa è fortemente a rischio. Questione di tempistiche: la Juve sfiderà i rossoblù tra poco più di 72 ore e martedì sarà attesa dalla fondamentale trasferta di Champions League di Old Trafford, contro il Manchester United. Difficile che, con due impegni così ravvicinati, Allegri decida di schierare sabato da titolare il suo numero 10, rischiando così eventuali ricadute. A rinforzare questa tesi vi è poi un terzetto di attaccanti rimasto ad allenarsi a Torino durante la sosta: Mandzukic, Cristiano Ronaldo e Douglas Costa. Il premiato tandem offensivo composto dal croato e da CR7 potrebbe così essere confermato insieme al brasiliano, al rientro dopo i quattro turni di squalifica e l’infortunio di Valencia. C’è poi Bernardeschi, utilizzato in entrambe le partite dell’Italia ma sempre in ottima forma, mentre Cuadrado rientrerà soltanto nelle prossime ore dopo il match disputato con la Colombia contro la Costarica (26’ in campo per lui). Tra Genoa e United, le soluzioni non mancano di certo ad Allegri: anche per questo, l'ipotesi forfait in campionato è assolutamente concreta per Dybala. 

@mcarapex