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Le emittenti televisivo non se lo potevano aspettare. Nessuno si poteva aspettare il coronavirus, la pandemia che sta piegando il mondo in ogni settore, dalla vita di tutti i giorni al mondo del lavoro. Per l’appunto, anche le emittenti televisive si muovono per limitare i danni, dal momento che la trasmissione delle partite non è possibile a causa dallo stop forzato ai campionati. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, dall’Inghilterra è avanzata l’indiscrezione secondo cui Dazn comunicherà lo stop del pagamento dei diritti tv, e di conseguenza mandare i propri lavoratori in ferie forzata o in cassa integrazione. La piattaforma streaming potrebbe anche liquidare i servizi che gli erano stati assegnati, infatti dovrebbe pagare anche 1,7 milioni di euro a partita per le 38 partite rimanenti, mentre chi ha già pagato in parte il saldo è Perform, con 129 milioni su 193 da corrispondere.