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La Juventus si scopre improvvisamente fragile. Sotto la gestione Allegri i bianconeri non avevano mai subito due reti in due gare consecutive. Contro Atalanta e Parma ne sono arrivate tre per partita. Per la prima volta in otto anni, poi, nessuno della BBC era in campo e contro il Parma si è vista una difesa tutta nuova con Cancelo, Rugani Spinazzola e Caceres.  "Il problema non sono i quattro dietro, sono gli otto che fanno la fase difensiva - ha commentato Allegri a fine gara -. ​Una palla data in mezzo ha fatto fuori sei calciatori, Spinazzola è stato sorpreso perché non è abituato a giocare a quattro, poi nel finale, Mandzukic ha giocato una palla dentro che ci ha fatto prendere il gol". Questione di episodi, vero, ma è vero anche quello che dice D'Aversa, cioè che la Juve senza Chiellini e Bonucci perde tanto. Due leader difensivi, come lo era Benatia e come ancora non sono né Rugani né Caceres, incapaci di gestire la velocità di Gervinho e gli gli spigoli di Inglese. Problemi al centro ma problemi anche a sinistra dove Spinazzola ha spinto tanto ma ha difeso poco. Non a caso tutti i gol del Parma nascono da quella parte là.

FASE DIFENSIVA - Oltre agli errori di reparto, è anche la fase difensiva a non aver convinto: l'istantanea perfetta è Barillà che brucia Khedira per segnare la rete del momentaneo 2-1. Tra Atalanta e Parma tanti errori individuali (tipo quelli di Cancelo e De Sciglio a Bergamo) ma anche una linea difensiva troppo fragile.e una situazione generale che non lascia tranquilli in vista della Champions. A Madrid Chiellini dovrebbe esserci, Bonucci ad oggi è più no che si. Restano poco più di due settimane per rimettere assieme i cocci e pensare a come arginare Griezmann e Diego Costa dopo aver faticato, terribilmente, contro l'Atlanta di Gomez e Zapata e il Parma di Gervinho e Inglese.

@lorebetto