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Merih Demiral ha impressionato tutti e ora nessuno vuole lasciarlo andare. Cinque pretendenti, Milan su tutte, bussano alla porta della Juventus con offerte e proposte per avere il centrale turco. Classe 1998 ha sorpreso per forza, impegno e determinazione, anche se più di qualche sprazzo di qualità l'aveva già mostrato a Sassuolo e, prima ancora all’Alanyaspor, dove Fabio Paratici l'ha "pescato". Interventi decisivi e pure un gol su rigore, tanto basta per farne capire la stoffa, per convincere tutti i tifosi: bisogna puntare su di lui. E allora anche le offerte per il prestito o per un colpo in riscatto e contro-riscatto possono aspettare. 

GLI AMICI - Demiral lotta e si batte, ma ha anche la stoffa e la testa di un grande difensore centrale nonostante la giovane età. E' pronto. E forse questo potrebbe essere il problema, perché vivere in una società top e crescere con la Juve sarebbe perfetto, ma giocare poco - visto i 5 centrali a disposizione - un po' meno. Un consiglio arriva dagli amici, e in particolare dall'ex compagno Georgios Tzavellas: "Appena l’ho visto, un anno fa, ho capito che Merih sarebbe rimasto con noi per poco. E’ forte fisicamente, è veloce, ha vent’anni ma non fa le serate dei ventenni. Parla poco, ha la testa di un adulto e non ha paura di nessuno: gli importa solo di vincere e lotta su ogni singolo pallone. Secondo me avrà spazio nella Juve. Non mi piace l’idea di un prestito e io non andrei nemmeno al Milan. Deve rimanere. Non lo dico per amicizia, ma per me è dello stesso livello di Manolas: può essere il centrale della Juventus per i prossimi 10 anni".