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La Uefa ha messo nel mirino i giocatori della Turchia che, in seguito alla vittoria contro l'Albania di ieri sera nelle qualificazioni ai prossimi Europei del 2020, hanno esultato con il saluto militare. Il gesto è inequivocabile e in riferimento e appoggio all'esercito turco, che sta portando avanti un'offensiva in Siria in questi giorni. Tra loro anche Merih Demiral, difensore della Juventus. Philip Townsend, capo ufficio stampa della Uefa, ha dichiarato: "Personalmente non ho visto quel gesto, che comunque potrebbe sembrare una provocazione. Il regolamento vieta riferimenti politici e anche religiosi? Sì, e posso garantire che esamineremo questa situazione. Fatemi controllare".