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L'asse Juventus-Barcellona sembra essersi ancor più consolidato, dopo che già nelle due precedenti sessioni di mercato i club sono stati a stretto giro di colloqui. Infatti, secondo quanto si vocifera negli ultimi giorni, si potrebbero aprire alcune porte che, tra agosto e gennaio passati, avevano portato alcuni nomi sul tavolo delle trattative. Rakitic, Bernardeschi, il giovane Miranda andato allo Schalke, tanti affari che poi non si sono conclusi, compreso quello per Ousmane Dembélé. Infatti, come riportò al tempo - la scorsa estate - Mundo Deportivo, la Juventus disse no ad un'ipotesi di scambio con Paulo Dybala. Un anno dopo però, visto anche il rendimento del giocatore, si potrebbero aprire nuove possibilità, come lasciano ancora intendere dalla Spagna.

La valutazione di Dembélé, infatti, non è più quella per cui fu pagato dal Barcellona per prelevarlo dal Dortmund - 105 milioni - ma potrebbe essere più facile strapparlo a 70 milioni. Quel no estivo, potrebbe essere convertito, anche se l'esperienza blaugrana ha rivelato al mondo un calciatore che ha faticato a gestire il grande ambiente. Le doti tecniche non si discutono, ma anche alla Juventus Dembélé rischierebbe di trovarsi lo spazio occupato nel ruolo (Dybala o Ronaldo).