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Champions League e Coppa Intercontinentale nello stesso, memorabile anno: il 1996 iscrive la Juventus di Marcello Lippi nell’albo delle squadre leggendarie. Un’annata magica all’interno di un ciclo vincente, preparato e costruito nel tempo. Quell’armata bianconera ha fondamenta solide, un condottiero in panchina, dei leader silenziosi e una giovane stella che illumina le serate di Champions: il suo nome è Alessandro Del Piero. Una cavalcata entusiasmante, da Torino a Roma e poi fino a Tokyo, narrata dalla voce dei protagonisti, che svelano in esclusiva aneddoti ancora sconosciuti e ci fanno rivivere non solo le partite chiave, ma anche lo straordinario contesto umano di quell’impresa. Le parole di Lippi e dei suoi giocatori, la dedica ad Andrea Fortunato, il ricordo dell’Avvocato Agnelli, il racconto di un sogno travolgente a tinte bianconere.

Esce oggi "1996 - La Juventus sul tetto del mondo", il libro di Enrico Turcato. Editore Ultra (Lit Edizioni), prefazione di Moreno Torricelli, porta con sé tanti racconti di quella storica avventura. Uscito ieri, 24 anni esatti dopo la finale di Coppa Intercontinentale vinta dalla Juventus: era il 26 novembre 1996, Del Piero segnava al River Plate a Tokyo e alzava al cielo il trofeo. Una notte magica. Da ieri anche in libreria.