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Rodrigo De Paul ha voglia di tornare in Italia. L'impatto difficile con l'Atletico Madrid, le richieste differenti rispetto al passato e un gioco non in grado di valorizzarlo al massimo, anzi. De Paul ha faticato parecchio a inserirsi ma con le sue qualità è comunque riuscito a farsi apprezzare anche in Spagna. Più di due anni da titolare dell'Atletico e un Mondiale vinto da protagonista, ma ora - dopo questa fatica - i tempi sono maturi per un'ulteriore svolta nella sua carriera. Un ritorno in Italia già ventilato qualche mese fa e oggi da ritenere possibile.

LE CONDIZIONI - Ma come può essere possibile?
La Juventus vorrebbe assecondare questa volontà, anche perché bisognosa di rinforzi in mezzo al campo dopo i casi Pogba e Fagioli, ma la possibilità di investimento è bassa per profili di questo tipo. Così il club pensa a una trattativa stile Morata-ter, un prestito fino a fine stagione con varie condizioni, e su questo c'è grande accordo all'interno del board juventino, perché il giocatore ha le giuste caratteristiche tecniche e la giusta esperienza. E lo stesso De Paul ha fatto registrare una netta apertura alla possibilità di giocare di nuovo in Serie A, provando anche a vincerla. Ci sarà da trattare attentamente sulla formula corretta per convincere i Colchoneros, che si stanno guardando intorno. La chiave potrebbe essere un altro giocatore di cui si parla in ottica Juve, Pierre-Emile Hojbjerg in uscita dal Tottenham.