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La rosa della Juventus rispetto alla passata stagione è cambiata radicalmente, con molti giocatori che hanno lasciato Torino ed altri che sono arrivati. Tra coloro che hanno salutato i bianconeri ci sono Matthijs De Ligt, Denis Zakaria e Arthur. Al momento, nessuno dei tre è riuscito ancora a imporsi nelle rispettive squadre, anzi; per gli ultimi due, ancora nessun minuto in campo. Ovviamente, c'è da considerare sia per Zakaria che per Arthur il contesto in cui il trasferimento è avvenuto, ovvero nell'ultimo giorno di mercato, arrivando quindi rispettivamente al Chelsea e al Liverpool a stagione già iniziata. Per quanto riguarda lo svizzero, alla non convocazione nel primo match in cui era a disposizione, sono seguite due panchine consecutive, senza neanche subentrare nel secondo tempo. Ad aiutarlo potrebbe essere il cambio di allenatore, con Graham Potter che ha sostituito Tuchel alla guida dei Blues. Zakaria potrà quindi ora partire al pari dei suoi compagni e conquistarsi un posto nel centrocampo del Chelsea. Situazione diversa per Arthur che fino ad ora si è allenato con l'under 21 del Liverpool per cercare di ritrovare la miglior condizione fisica. Il brasiliano ha saltato infatti la preparazione con la Juventus e si è presentato in Inghilterra in ritardo a livello fisico. Anche per lui quindi, l'esordio con la nuova squadra è stato rimandato. L'obiettivo Mondiale si avvicina e si complica per l'ex Barcellona la strada verso la convocazione. 

Non va tanto meglio per De Ligt, nonostante il suo approdo al Bayern Monaco risale a metà luglio. Sia per qualche sbavatura sia per il numero delle volte in cui l'allenatore, Julian Nagelsmann, ha deciso di lasciarlo in panchina, almeno dall'inizio. Sono cinque su 11 gare le volte in cui l'olandese non è partito nell'undici titolare. Nella passata stagione, De Ligt aveva raggiunto questo numero solamente a gennaio e in totale erano state sette le gare che aveva saltato dal primo minuto per scelta tecnica. Un dato emblematico che evidenzia come mentre l'olandese era uno degli insostituibili con la Juve, al momento, non ha ancora raggiunto questo status in Baviera.