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Doppio colpo in Olanda, doppio colpo ad Amsterdam. No, non si tratta del titolo di un giornale di cronaca inerente al racconto di una rapina, bensì dell'interessamento della Juventus per arrivare a due giovani stelle dell'Ajax. Parliamo di Matthijs de Ligt e Frenkie de Jong, i talenti del futuro, quelli che la dirigenza bianconera ha messo nel mirino, osservandoli in vista del prossimo mercato. Questa mattina, il secondo si è lasciato andare ad un'apertura nei confronti del mercato, arrivata in maniera curiosa: "Nel caso io e De Ligt decidessimo di andare via dall'Ajax, sarebbe bello se firmassimo per la stessa squadra in modo da continuare a giocare insieme". Parole che hanno regalato nuove suggestioni, soprattutto hanno rinfrancato le indiscrezioni che raccontavano di questo doppio ammiccamento bianconero. La Juve potrà assecondare il loro sogno?

DE LIGT - Via, ma insieme. Semplice, ma anche piuttosto chiaro. Il difensore classe 1999 si è lasciato andare e la Juve avrà sicuramente avvicinato l'orecchio per ascoltare bene sue parole. Sì, perchè il club bianconero, segue il centrale olandese da più di un anno, avendolo anche invitato a Torino per un giro esplorativo dei luoghi simbolo e delle strutture. Un tour percorso in compagnia di una guida speciale: Pavel Nedved. Il vicepresidente ha accompagnato personalmente de Ligt, gli ha parlato e raccontato tutto il mondo Juve: lui che ne ha fatto parte, lui che ne ha scritto la storia, lui che, come de Ligt, è stato supportato nel viaggio da Mino Raiola. La chiave, per questo affare, è proprio il noto agente: uno con cui la Juve fa affari da anni - Fernandes, Kean e Pogba gli ultimi in ordine temporale - e con cui potrebbe chiuderne un altro. Sicuramente in un tutti i mesi trascorsi da quell'incontro le parti avranno parlato di un possibile arrivo dell'olandese a Torino, anche quando il colpo Ronaldo ha oscurato l'intero mercato mondiale. Il problema? La valutazione. Questa, ad oggi, la più importante motivazione che ha frenato l'affare: l'Ajax infatti chiede intorno ai 50 milioni di euro. Per ora, troppi.

DE JONG - Ma, quando si parla di cifre, non si può non pensare alle parole pronunciate da Andrea Agnelli, che ha detto chiaramente di voler crescere ancora, di voler aumentare qualità e potenziale economico, così da andare a prendere un Cristiano Ronaldo giovane sul mercato. Ecco perchè i nomi dei giovani talenti, futuri potenziali fenomeni interessano, eccome. E Frankie de Jong è uno di quelli che ha fatto drizzare le orecchie. Centrocampista classe 1997, è esploso nell'Ajax, scomodando paragoni importanti come Frank Rijkaard e Franz Beckenbauer per la sua capacità di giocare tra difesa e centrocampo. Qualità, fisico e personalità: un tuttocampista dalle grandi doti e... dal grande prezzo: 75 milioni di euro. Questa la richiesta secondo le ultime indiscrezioni. 

Cifre veramente importanti, che sommate fanno 125 milioni di euro. In questo momento sembra difficile pensare ad un investimento di così ampia portata per due giovani, ma la Juve sa stupire, e soprattutto la differenza tra prime richieste e prezzo effettivo si può limare. Come? Con il solito lavoro di rapporti, con quei colloqui e quelle volontà che la Juve ha saputo ispirare. Un occhio al Barcellona, che insidia questi affari, e uno ai loro rendimenti, sempre in crescita. Realizzare i sogni (di de Jong) non sarà semplice, ma la Juve ci pensa.