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Otto milioni di distanza e una fase di stallo che la Juve cerca di sfruttare a proprio favore. Il club bianconero ha trovato un'intesa con Matteo Darmian (cinque anni a due milioni e mezzo di ingaggio) che soddisfa pienamente il giocatore. La trattativa è però in stand-by, perché l'offerta del club bianconero e la richiesta del Manchester United non si avvicinano. La Juventus è partita dal proporre 12 milioni di euro, cifra congrua per un calciatore in scadenza nel 2019 che quindi potrebbe liberarsi gratis tra un anno. I Red Devils vorrebbero monetizzare maggiormente, da qui la richiesta di 20 milioni di euro. La sensazione è che a metà strada l'accordo si possa trovare, nonostante l'inserimento del Napoli che sembra disposto ad alzare la propria offerta per avvicinarla ai desideri inglesi.

Il tavolo contemporaneamente aperto per João Cancelo, in ogni caso, fa sì che la Juve non si senta obbligata a concludere l'affare Darmian a condizioni per lei sgradite. Il portoghese rappresenta al pari dell'ex granata una prima scelta e un'eventuale accelerazione nei discorsi con il Valencia potrebbe spalancargli la porta della corsia destra di Allegri. Ecco perché Darmian teme il sorpasso, dopo giorni in cui il suo sbarco in bianconero sembrava davvero vicinissimo. Da Torino, in ogni caso, si continua a lavorare su entrambe le piste, con la consapevolezza che un solo innesto sulla fascia non basterà.