ESPERIMENTI - Il vero problema è che a inizio marzo, e con il campionato di Serie A che si appresta a finire, la Juventus non ha ancora un centrocampo titolare. Tanti gli esperimenti e le rotazioni, in tutto questo i bianconeri si sono scoperti senza l'ossatura in mediana: quella che rappresenta cervello e spirito di una squadra. Troppi i calciatori che in quel ruolo hanno dimostrato di non essere all'altezza del compito e questo ha obbligato Pirlo a sperimentare, fino a spostare un difensore - per l'appunto Danilo - a centrocampo. Il tempo degli esperimenti, però, sarebbe dovuto finire da un pezzo e la giustificazione del precampionato mancante non può più reggere.
CALCIOMERCATO - È chiaro, quindi, che a questo punto diventa fondamentale la questione centrocampo per chi sta lavorando al calciomercato della Vecchia Signora. Rinnovare la rosa in una sessione complicata e "povera" come sarà quella estiva è complicato, per questo le ipotesi più plausibili sono quelle degli scambi, operazioni simili a quella Pjanic-Arthur. In quel reparto di campo tutti diventano sacrificabili, soprattutto chi da due stagioni dimostra di non reggere il peso di una maglia pesante come quella bianconera e che, a sua volta, pesa eccessivamente sulle casse del club come Ramsey e Rabiot. Allo stesso tempo, però, se il mercato dovesse offrire opportunità di altro tipo, non è detto che la Juventus non possa decidere di privarsi degli altri centrocampisti e ripartire con un'ossatura completamente diversa.