NON ERA L'UOMO CHAMPIONS? - I conti non tornano. Dani Alves, infatti, detentore di ben tre Champions League con la maglia del Barcellona è stato preso proprio per questo, proprio perché è abituato a portare a casa i successi che mancano alla Juve, quelli internazionali. Sembra un paradosso, quindi, che a soli sei mesi di distanza dall'inizio della stagione, lo scenario si sia completamente ribaltato: al di là di una condizione fisica non eccellente del brasiliano, infatti, sembra assurdo che nelle gerarchie di Allegri Lichtsteiner (sì, quello che era stato accostato all'Inter in estate perché scontento) sia in pole proprio a dispetto di Dani Alves in vista degli ottavi di finale di Champions.
UN'ALTRA OCCASIONE – Allegri sa che un giocatore come l'ex blaugrana, ad ogni modo, avrebbe potuto dare una grossa mano da qui a fine stagione ma, purtroppo, è stato proprio Alves a fallire l'opportunità concessagli dal tecnico: a Crotone, infatti, il verdeoro è tornato titolare ma ha sfoderato una prestazione incolore, che l'ha nuovamente destinato in panchina nella gare successive. Domani, ecco un'altra occasione, davanti al pubblico bianconero, per far cambiare idea da Allegri magari anche in vista di Oporto: questa volta, Dani, non sbagliare.
