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La Juve ragiona sul futuro, partendo dal mercato. Le ultime partite saranno decisive per definire gli obiettivi del prossimo anno, ma anche le possibilità di acquisto del club, già ridotte dalla pandemia attuale. Ecco perché le tante situazioni in bilico, portano dubbi su cui riflettere: Alvaro Morata è uno di questi. Il pareggio contro il Torino ha complicato il percorso anche per il raggiungimento della Champions League e imposto nuovi ragionamenti. Paulo Dybala è sulla lista dei cedibili, così come può rientrarci Cristiano Ronaldo, che il club è disposto a far partire in caso di buona offerta.

LA SITUAZIONE - Per Morata il discorso è diverso: la Juve non può incassare, ma può decidere di non investire nuovamente sulla sua permanenza. Come riporta As, infatti, non sono sufficienti i 16 gol e 12 assist in 35 partite dello spagnolo per assicurarsi il rinnovo del prestito: una mossa che costerebbe 10 milioni di euro per la prima stagione e 35 milioni per il riscatto nell'estate 2022. Sicuramente non verrà riscattato per 45 milioni a giugno e per ora anche la possibilità di investimento stagionale è in bilico. Ferma e rimandata alle prossime settimane. Ad oggi, quindi, riporta il portale spagnolo, è molto probabile che Alvaro Morata tornerà all'Atletico Madrid a luglio. La crisi economica ha colpito duramente tutti i club, con la Juve che valuta attentamente ogni mossa, soprattutto perché per risanare il bilancio servono un centinaio di milioni di plusvalenze.