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Sulle pagine di Marca arriva un vero e proprio 'attacco' ad Alvaro Morata, paragonato ad Anelka per i 'mal di pancia'. Ecco alcuni estratti. 

COME ANELKA - "Oltre ad essere un bravo ragazzo e un buon attaccante, è il Nicolás Anelka del calcio spagnolo. L’attaccante francese un bel giorno si presentò nell’ufficio di Vicente del Bosque nella vecchia città dello sport del Real Madrid con una videocassetta VHS in cui aveva registrato diverse immagini. In sostanza, includeva quello che lui intendeva come trattamento discriminatorio da parte dei suoi colleghi e che non facilitava la sua integrazione e il buon rendimento. Quando Raúl segnava un gol, tutti correvano ad abbracciarlo. Se invece era lui a segnare, il resto della squadra lo ignorava".

SI LAMENTA - “A parte la sua straordinaria prestazione in una semifinale europea contro il Bayern, Anelka non è mai stato felice a Madrid. Morata non si lamenta di come ha festeggiato i gol al Metropolitano. Come prima faceva al Bernabéu o allo Stamford Bridge. Da sempre amato nello spogliatoio ma sempre con quel pizzico di nostalgia e malinconia di chi sogna e non realizza mai quello che sogna. Morata ha tirato fuori il cuore e ha fatto la valigia. Ha sfiorato la gloria europea in quella finale a Berlino, ma non ha mai più mancato di unire la sua gioia a lunghi periodi di flessione della testa. Spero che trovi quello che sta cercando. Alcuni pettegolezzi suggeriscono che l’amore ti invita a fare questo nuovo passo. Mi vengono in mente poche ragioni migliori".