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È proprio quando scherzi l’uno con l’altro che si instaura una vera e sincera amicizia. Come quella tra Andrea Pirlo e Gennaro Gattuso, questa sera l’uno contro l’altro per la prima volta da allenatori, per contendere il primo trofeo stagionale, la Supercoppa italiana. Juventus-Napoli è anche Pirlo-Gattuso, amici da una vita, compagni al Milan e in Nazionale, celebri per gli scherzi reciproci. Per la precisione, il tecnico bianconero nei panni dell’istigatore, quello partenopeo in quelli della vittima. Tuttosport ne ricorda alcuni, esilaranti.

ODDO E NESTA - Uno lo ricorda Oddo in prima persona: “Una volta, in ritiro, dormiva – scrive il quotidiano – in una camera con due letti: io, Pirlo e Nesta gli abbiamo fatto il “sacco” in uno e messo la sabbiolina nell’altro. È venuto a cercarci uno per uno in camera”.

L’SMS A BRAIDA – Uno, più galeotto, fu quando Pirlo prese in mano il telefono di Gattuso e scrisse ad Ariedo Braida, ai tempi direttore sportivo rossonero con cui Rino stava trattando il rinnovo di contratto. Il messaggio? “Se mi dai quello che voglio, ti lascio mia sorella”. Gattuso, scorrendo la casella dei messaggi inviati, notò il messaggio e non ci mise molto a scoprire l’ideatore della burla.

I PRANZI A MILANELLO – Tanti anche i bisticci, sempre scherzosi, ai pranzi a Milanello, dove Gattuso agitava spesso e volentieri le famose cinquine contro Pirlo, scatenando le risate dei compagni

L’ESTINTORE E DE ROSSI – In uno, da ideatore, Pirlo rimase vittima. Durante il ritiro della Nazionale che si qualificò ai mondiali del 2010, Pirlo e De Rossi ingegnarono uno scherzo, con l’ex romanista che scaricò addosso a Gattuso un estintore intero, salvo poi rinchiudersi in camera. Ironia della sorte, il tecnico bianconero non riuscì a scappare dalle grinfie di Ringhio, con De Rossi a ridersela sotto, al sicuro nella sua camera: “Cosa sono questi rumori? Li ho già sentiti nel film di Bud Spencer e Terence Hill”.