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La Juve si prepara alla sfida con l'Ajax. I bianconeri si allenano e studiano come superare il turno contro l'Ajax... concentrandosi sul passato. Sul sito ufficiale del club, la Juve ha infatti pubblicato un report sulla gara d'andata: 

"Alla Johan Cruijff Arena, nella gara di all'andata, l'Ajax si è reso pericoloso in più occasioni, manifestando qualità che vanno ben oltre la semplicistica e riduttiva definizione di "calcio frizzante" fatto di corsa e intensità, oltre che di quell'imprudenza legata alla giovane età media dei giocatori.

L'impianto di gioco dell'Ajax, come vuole la tradizione del calcio olandese, è basata sulla rapidità nel recupero palla, sulla compattezza dei reparti, sulla velocità nelle transizioni e infine, ma non certo meno importante, sulla qualità tecnica dei giocatori. Andiamo a rivedere due azioni che meglio esemplificano quanto detto.

1 - LA PALLA GOL DI ZIYECH

Nella prima palla gol per i Lancieri, l'azione è impostata da dietro, dimostrando anche sotto questo aspetto un'ottima padronanza tecnica, senza sprecare mai nessun pallone. Il lancio lungo vede la spizzata di testa di van de Beek, giocatore sempre estremamente mobile, per Neres. Il brasiliano gioca in questo momento punta centrale, mentre Tadic si trova defilato sulla fascia, per non dare riferimenti alla difesa bianconera. Sullo sviluppo dell'azione la Juventus riesce a recuperare palla all'altezza della propria area di rigore, ma ecco che Pjanic, in possesso palla, viene immediatamente aggredito da due avversari.

Un elemento questo molto importante nel gioco dell'Ajax. Appena persa palla, pur rischiando, i Lancieri non arretrano ma cercano subito il recupero, per garantire transizioni alte e soprattutto per mantenere, secondo aspetto importantissimo, una forte densità in zona palla. Riconquistata la sfera infatti ci sono ben sei giocatori olandesi pronti a proporsi per dettare il passaggio. Gli ajacidi entrano in area e attraverso una fitta rete di passaggi mettono Ziyech in condizioni di battere a rete dal limite. Ottima la risposta di Szczesny.

2 - UN'AZIONE PERICOLOSA A POCHI MINUTI DAL TERMINE

Il portiere polacco è decisivo anche in occasione del tiro di Ekkelenkamp a  pochi minuti dal termine. L'azione ha molti elementi in comune con quella precedente. Anche in questo caso il pressing dell'Ajax nel tentativo di recupero è molto alto e anche in questo caso la densità in zona palla vede ben 6 giocatori pronti a chiudere tutte le linee di passaggio agli avversari. Entrati in possesso i padroni di casa attaccano subito l'area di rigore: Tadic riceve palla e gioca come sempre di sponda, senza cercare di girarsi per tentare la conclusione. Aspetta l'inserimento del compagno, che arriva puntuale, per servirlo con un colpo di tacco.

Aggressività e corsa corredate da un ottimo posizionamento in campo e una grande tecnica palla al piede: questo è l'Ajax".