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Una partita giocata sul rettangolo verde e a bordocampo. Protagonisti Kean e Dybala da una parte, Raspadori dall’altra. Protagonisti, anche, Cherubini e Carnevali, impegnati in una lunga chiacchierata sul manto erboso del Mapei Stadium, prima del fischio d’inizio, ma non è difficile immaginare che le discussioni tra le due dirigenze si siano protratte anche dopo. Ad acuire la sensazione che si sia giocata una partita nella partita, il tabellino dei marcatori, dove sono scritti i nomi di tre giocatori che, insieme, formano un intreccio di mercato che coinvolge, più o meno direttamente, i tre club. Raspadori, infatti, è designato dai più come l’erede del partente Dybala. In realtà, il neroverde potrebbe essere acquistato per occupare lo slot di Kean, nel caso in cui l’attaccante dovesse lasciare Torino. A raccontare il retroscena è calciomercato.com:
 
“Le firme sul tabellino di Sassuolo-Juve sono una coincidenza, suggestiva appunto. Ora tra sondaggi e candidature, la Juve potrebbe pensare e ripensare a Raspadori, così come Raspadori pensa e ripensa alla Juve, con il Sassuolo che in caso di offerta giusta non avrebbe problemi a individuare una formula che possa andare incontro al club bianconero. Ma il posto che andrebbe a occupare è proprio quello di Kean. Perché la Juve potrebbe affondare il colpo su di lui solo se dovesse riuscire a trovare una via d'uscita per il match winner del Mapei Stadium. Più o meno quella la valutazione che ne fa il Sassuolo, il club bianconero lavora al fianco di Mino Raiola per individuare una soluzione alternativa all'accordo con l'Everton, da individuare inevitabilmente sul mercato, pure a costo di rimetterci qualcosa”.