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"Un cavaliere non abbandona mai la sua signora", disse Alex Del Piero nel 2006, quando scelse di rimanere alla Juventus nonostante la retrocessione in Serie B. E chissà, se in un momento altrettanto complicato come quello attuale per il club, l'ex capitano bianconero tornerà in soccorso. La Juve ha bisogno di Del Piero e lui, come riferisce la Gazzetta dello Sport, è disponibile ad ascoltare le idee della società. Nessuno però ha ancora fatto il primo passo e sicuramente non lo farà Del Piero, che anzi prima di prendere in seria considerazione questa opportunità, si aspetta di essere chiamato privatamente ed avere maggior chiarezza sul ruolo che la società vorrebbe affidargli e le eventuali responsabilità che avrebbe.

COME VIVE IL MOMENTO - Da quando ha lasciato il calcio giocato, Del Piero, tra le altre cose, è rimasto ancora dentro il mondo del calcio ma lontano da Torino. Adesso si trova in Qatar a commentare i Mondiali. Di come stia vivendo il momento delicato tra le mille voci che lo circondano ne parla la Gazzetta. Alex, situato in un albergo di lusso insieme a molti altri ex campioni, trascorre il tempo libero quando non deve commentare tra la palestra e il campo di Padel, dopo aver fatto colazione in tardi mattinata. Una routine, scossa, almeno nei pensieri, da ciò che sta succedendo intorno al mondo Juve e le conseguenze che questa rivoluzione potrebbe avere anche sul suo futuro. 

IL RAPPORTO CON ALLEGRI - L'ultima volta che Allegri e Del Piero si sono incrociati sul campo, ricorda il quotidiano, era poco tempo fa per il match della Juventus a Benfica. I due, che non hanno mai lavorato insieme, si sono ritrovati avversari nell'ultima stagione di Alex a Torino, quando la Juve strappò lo scudetto al Milan allenato dal tecnico livornese. Non sono amici ma c'è una stima reciproca e ovviamente nessuna preclusione a lavorare insieme. D'altronde, la figura di Del Piero aiuterebbe molto l'allenatore in questo momento, in cui Allegri si ritrova praticamente da solo. Potrebbe nascere un rapporto anche più proficuo di quello che il tecnico aveva con Pavel Nedved, considerando che tra i due non c'è mai stato vero 'amore' e in più agevolerebbe anche le dinamiche con l'attuale capitano, Leonardo Bonucci, ex compagno di squadra di Del Piero.