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"Dybala? Vediamo, in questo momento la mia sensazione è che la squadra non sia ancora pronta ad una rotazione completa. Bisogna fare attenzione perché i giocatori vanno messi in condizione di fare bene e non in difficoltà", così Maurizio Sarri ha chiarito il motivo per cui, fino a questo momento, Paulo Dybala non si è visto da titolare nella formazione bianconera, giocando solo uno scampolo di partita nel big match contro il Napoli. Nessun dubbio, dunque, nemmeno per la grande sfida d'esordio in Champions League, in casa dell'Atletico Madrid. Ci sarà Gonzalo Higuain dal primo minuto, con Federico Bernardeschi pronto a prendere il posto di Douglas Costa nel tridente d'attacco, al fianco dell'inamovibile Cristiano Ronaldo.

A CENTROCAMPO - E, se le scelte sono obbligate in difesa, complici le assenze di Giorgio Chiellini al centro e di Mattia De Sciglio sulla fascia destra, a centrocampo è ancora Sarri a definire le gerarchie della Juventus: "Khedira e Matuidi? Non vorrei fossero sottovalutati. Poi abbiamo giocatori subito dietro, che forse sul palleggio ci possono dare qualcosa in più. Però dobbiamo aspettare che siano prontissimi, perché hanno una storia particolare negli ultimi mesi". Il segnale, insomma, è chiarissimo: in questo momento a dare maggiori garanzie, tattiche e atletiche, sono Khedira e Matuidi, con Rabiot e Ramsey a scalpitare alle loro spalle. Al Wanda, però, tutto confermato come in questo inizio di stagione. E Pjanic? Questo sì, è l'unico dubbio. Se non dovesse farcela, ci sarà Rodrigo Bentancur dal primo minuto.

La probabile formazione della Juventus in casa dell'Atletico Madrid nella nostra gallery dedicata.