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Nell'ereditarietà si parla di "salto generazionale" quando un tratto genetico non viene trasmesso di padre in figlio bensì di nonno in figlio. Vi è mai capitato di riscoprirvi molto simili ai vostri nonni in una determinata caratteristica? Questo concetto si applica anche alla famiglia Agnelli. Non che Umberto e Gianni non siano stati due grandi personaggi nella storia della Juventus, ovviamente, anzi! Tuttavia, andando a ben guardare, è impressionante la somiglianza tra due presidenti bianconeri nonno e nipote, a quasi 90 anni, e due generazioni, di distanza...

STORIA ITALIANA - Andrea Agnelli è il presidente juventino più vincente di sempre, e si è distinto non solo per i risultati ma anche per la "visionarietà", l'essere sempre un passo avanti e dare il là in prima persona a dei fenomeni di interesse generale, non solo della Juve. Ma da quanto tempo gli Agnelli sono a capo della Juve? Tutto cominciò il 24 luglio 1923, quando Edoardo, figlio del Giovanni senatore e co-fondatore della Fiat, divenne presidente del club bianconero, che fin lì contava un solo campionato vinto, nel lontanissimo 1905. Edoardo aveva 7 figli, tra cui Gianni e Umberto. Quest'ultimo nel 1975 sarebbe divenuto padre di Andrea. Purtroppo Edoardo non avrebbe mai avuto modo di conoscere i suoi nipoti, poiché morì nel 1935 a Genova in un drammatico incidente a bordo dell'idrovolante di famiglia. 

Qui di seguito i numerosi punti in comune tra Edoardo Agnelli e suo nipote Andrea: