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Juventus-Crotone doveva essere la partita del ritorno in campo di Paulo Dybala. E invece no. Quello stilato da Andrea Pirlo poco fa nella conferenza stampa della vigilia è un bollettino poco rassicurante, che necessita di essere riassunto e condensato in poche righe.

NO - Dybala non ha ancora recuperato dal problema al collaterale del ginocchio sinistro. Sta ancora fuori.
La Joya quindi rimane nell'elenco degli indisponibili insieme a Cuadrado, Bonucci, Chiellini e Arthur. Per quest'ultimo le prospettive non sono facili da prevedere: quando passerà il dolore da calcificazione, potrà giocare. Non ci sono tempi di recupero predefiniti. Ah, e poi c'è Rabiot squalificato.

NI - Poi ci sono i giocatori che sono a disposizione ma non stanno benissimo. In primis Weston McKennie, che convive coi fastidi a un'anca e gioca stringendo i denti. Poi Alvaro Morata, che sta smaltendo i postumi del virus intestinale e partirà dalla panchina. Al posto suo in attacco con CR7 ci sarà Dejan Kulusevski, che per non farsi mancare nulla è raffreddato. Anche Rodrigo Bentancur ha avuto lievi acciacchi, che ora di domani però saranno rientrati.

SI - C'è infine un rientro a pieno regime, anche se con lui non si può mai essere sicuri al 100% della totale condizione fisica: Aaron Ramsey, che insieme a McKennie, Bentancur e Fagioli è in lizza per 3 posti a centrocampo (il quarto è ovviamente quello riservato all'esterno offensivo, con Chiesa in vantaggio su Bernardeschi).