UN PUNTO - "Un punto fa sempre la differenza. La SPAL ha conquistato un punto con Inter, Fiorentina e Juve e sta costruendo la salvezza mattoncino dopo mattoncino. Noi abbiamo qualche punto in più rispetto all'anno scorso ma la situazione è più complicata. Faremo la nostra partita per cercare di ottenere un mattoncino importante per la salvezza. A Genova meritavamo il pareggio, abbiamo sviluppato un gran gioco soprattutto nel secondo tempo. Turnover? Non esiste più questa parola, non ci posso più pensare. Devono andare tutti a 1000 all'ora, io devo scegliere in base all'avversario, al rendimento e allo stato di forma".
INFORTUNATI - "Abbiamo perso tanto, ma sono positivo e cerco di trovare soluzioni alternative. Budimir si è infortunato nel momento in cui era tornato ai suoi livelli; abbiamo perso Nalini che stava andando a 3000 ed è calato anche Ricci; avevamo problemi a centrocampo e Rohden si è fermato per la pubalgia; Izco cerca di rientrare e si infortuna ogni tre allenamenti. Non cerco alibi o scuse, ho sempre avuto fiducia in chi va in campo e sono convinto che tutto andrà per il meglio. Il Crotone cerca sempre di giocare a calcio, è questa la nostra arma in più".
BUFFON - "Dopo Madrid qualsiasi squadra poteva crollare psicologicamente, invece loro si sono messi alle spalle tutte le polemiche, che col calcio non hanno niente a che fare. Sfido chiunque, al posto di Buffon, a rimanere calmo e lucido. Io avrei fatto di peggio. Vivo come lui le cose, con grande passione, e si può reagire in modo sbagliato. Da fuori sono bravi tutti a giudicare".