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Non capita, ma dovesse mai capitare... Marotta le ha già battezzate "suggestioni di mercato", o in alternativa "fantacalcio", però ad ogni sessione di mercato il direttore generale bianconero ripete anche spesso che la dirigenza è sempre vigile e pronta a cogliere le opportunità offerte appunto dal mercato. In tal caso, questa sarebbe grossissima, anche se assai proibitiva.

Cristiano Ronaldo parrebbe intenzionato a lasciare il Real Madrid, chiudendo la sua già favolosa carriera da un'altra parte. Per portarlo via dalla Casa Blanca fino a non poco tempo fa serviva 1 miliardo di euro, ma OkDiario avrebbe scoperto che quella cifra non esiste più e per portare via il portoghese da Madrid basterebbero 120 milioni. Tesi successivamente smentita dal Mundo Deportivo, secondo il quale la clausola miliardaria sarebbe ancora in essere, perché Florentino Perez non sarebbe disposto a privarsi del pluri pallone d'oro per una cifra inferiore.

Va bene, ma a quel prezzo, anche se stiamo parlando di un extraterrestre, quale club sarebbe disposto a spenderlo per un 33enne? Forse qualche emiro arabo, per farlo poi giocare nel proprio campionatino locale senza valore, roba che Cristiano non accetterebbe mai, considerato che lui stesso ritiene di poter giocare ad alti livelli ancora per parecchi anni. Non può acquistarlo nemmeno Nasser Al-Khelaifi, multimiliardario padrone del Psg, perché Florentino ha inserito nella clasola una postilla: non e' valida né per il club francese né per il Barça. A 120 milioni tutto diventa piu' interessante e i giochi aperti. Anche per la Juve, che quella cifra può spenderla. Lo scoglio è un altro, e si chiama ingaggio: fino a quale cifra sarebbe disposto ad arrivare Agnelli? Il nodo è tutto lì.

"Fateci una proposta" pare gli abbia detto il procuratore Jorge Mendes il giorno della firma alla Continassa del proprio assistito Cancelo. I 40,4 milioni versati da Madama al Valencia, rinunciando ad inserire contropartite tecniche, pare siano serviti proprio ad ingraziarsi il potente procuratore portoghese, farselo amico ed avere così una via preferenziale nelle trattative coi suoi assistiti. E il pezzo pregiato del suo catalogo è appunto lui, CR7, che Agnelli vorrebbe tanto regalare al suo popolo, dopo averlo spennato per bene nella campagna abbonamenti che sta per partire e che prevede aumenti del 30%. Un salasso giustificabile solo con dei grandi acquisti, e Ronaldo sarebbe il colpo dei colpi.

È vero, ha 33 anni e va per i 34, ma è ancora un giocatore integro, che in carriera non ha mai avuto infortuni gravi, solo qualche problema muscolare risolto velocemente. Cristiano stesso ritiene di avere biologicamente ancora 28 anni, talmente si sente sano e integro. Uno che è ancora in grado di decidere le partite e di fare tanti gol: 44 su 44 presenze solo nell'ultima stagione. Ai mondiali 4 su 4, e di certo non gli si poteva chiedere di far vincere da solo un Portogallo che, oltre lui, dispone di poca roba. L'acquisto sarebbe quindi di quelli certificati e sicuri.

Torniamo però sempre li: come gli si paga lo stipendio? Volendo, Exor i soldi per pagarglielo ce li avrebbe, ma il FFP finanziario Uefa vale ovviamente pure per la Juventus: non sono ammessi continui aumenti di capitale da parte dei proprietari dei club e nemmeno interventi di sponsor a lui collegati. Questo però non significa che, per esempio, Jeep o Fiat, decidessero di fare di CR7 il testimonial delle proprie aziende e pagarlo coi propri soldi non potrebbero. Ma gliene dovrebbero dare tanti, anche perché il club non penso gli offrirebbe come stipendio fisso più di 10 milioni.

"Fateci una proposta" ha detto Mendes, e alla Continassa hanno iniziato a fare di conto.Una volta Florentino Perez rivelò che, in un solo anno, era riuscito a ripagarsi il cartellino di Ronaldo con la vendita delle magliette col suo nome e il numero 7. D'accordo, nel mondo la Juventus non ha ancora la forza di penetrazione del Real Madrid, ma una mossa di mercato simile potrebbe iniziare a dargliela, perché il gap si accorcia anche con azzeccate strategie di marketing, non solo con le vittorie sul campo.

Non succederà, meglio non illudersi e sperare invece di prendere per davvero Godin, De Ligt, Morata, magari Milinkovic-Savic (che per Lotito vale come CR7, ma solo per lui) e sarebbe già un mercato sontuoso.....però, dovesse mai capitare, ci sarebbe da godere, e da ridere. Tanto.