COME UNA STAR - Ronaldo, però, non ha mancato di farsi notare fin dal suo arrivo a Montecarlo. I tifosi lo hanno accolto tra applausi e acclamazioni e CR7 non ha mancato di firmare autografi e scattare selfie con quante più persone possibili. Look impeccabile, come al solito, occhiali da sole targati "CR7" e un bel completo firmato Juventus per il portoghese, star assoluta sul "red carpet" monegasco, con tantissimi supporter bianconeri e portoghesi presenti per la grande occasione.
DA MESSI ALL'ATLETICO - Poi, le premiazioni, andate diversamente da come Ronaldo e la Juventus, per stessa ammissione di Nedved, si sarebbero aspettati. CR7, però, non perde la calma e, anzi, scrive una meravigliosa pagina di sport con il bellissimo siparietto insieme a Lionel Messi. E gli lancia l'ennesima sfida di una carriera stellare: "Spero di essere qui tra 2, 3, 4 anni. Le persone che non mi amano mi vedranno ancora qui". Per poi dirigere la propria attenzione agli acerrimi rivali dell'Atletico, per nove anni al Real e l'anno passato negli ottavi di finale da lui decisi con una tripletta al ritorno allo Stadium. Così Ronaldo sul ritorno al Wanda Metropolitano, casa dei colchoneros, ai microfoni di Marca, per scaldare ancor di più il girone della Juventus: "Spero che i tifosi non mi manchino di rispetto di nuovo cantandomi cose anti sportive".
Ronaldo on his rivalry with Messi:
— Photos of Football (@photosofootball) August 29, 2019
"We shared this stage for 15 years, me and him. ... It's good to be part of the history of football. We have not had dinner together yet, but I hope so in the future."
(via @brfootball) pic.twitter.com/blGO153dXT