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Sognare non costa nulla, parola di Beppe Marotta. L'amministratore delegato della Juventus, nel gennaio scorso, rispose proprio così ai microfoni di Sky Sport: "Ronaldo alla Juventus? Sognare non costa nulla, i sogni si possono alimentare tranquillamente, è una suggestione, anche se resta un'operazione impossibile, il rischio d'impresa è notevole". E se il sogno avesse dei riflessi di possibilità? Non ancora realtà, le variabili sono moltissime, eppure nulla impedisce di tuffarsi in questi pensieri.

Come sottolinea il Corriere di Torino, in edicola oggi, la Juve potrebbe davvero provare ad ingaggiare Cristiano Ronaldo, a una condizione. La veridicità delle voci provenienti dalla Spagna: secondo OkDiario.com sembrerebbe esserci una clausola rescissoria da 120 milioni valida solo per l'estero ed anti-Psg nel contratto del portoghese. Un numero importante, ma di lunga più abbordabile del miliardo iniziale o delle cifre monstre che i Real Madrid potrebbe chiedere in caso di trattativa. Del resto, evidenzia il quotidiano, la Juve è già seduta a tavoli con cifre molto molto simili. Quali? Quelli di Milinkovic-Savic e Icardi. Così la fantasia vola, avvicinando quel Cristiano Ronaldo volenteroso di lasciare Madrid, ma anche di continuare a vincere. E quello bianconero da questo punto di vista è un progetto più che convincente. Ad oggi, però, rimane un gioco, un grande sogno: con quel Mendes entrato in contatto con la Juve negli ultimi tempi sullo sfondo...