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Un'altalena, cosi si potrebbe descrivere l'avventura di Dusan Vlahovic alla Juventus: le reti da trascinatore, il possibile addio in favore di Romelu Lukaku, l'astinenza per otto gare, poi tornato decisivo ed infine il nervosismo. Nervosismo che gli è costato caro: sia in termini economici sia per il cartellino rosso rimediato contro il Genoa che gli farà saltare la gara dello stadio Olimpico contro la Lazio. Ora gli sembra che tutto vada storto, complice anche il problema alla schiena, però deve riprendersi per capire cosa fare. Il punto lo fa oggi il Corriere dello Sport. Nel frattempo Darko Ristic, agente di Dusan si è più volte visto a Torino, a partire dagli spalti dello Stadium contro il Genoa, certamente tra i due un colloquio c'è stato. 


JUVENTUS, RINNOVO DI VLAHOVIC: COSA SUCCEDE


Nel prossimo biennio (2024-25 e 2025-26) il suo stipendio salirà a 12 milioni netti, come da accordo raggiunto con la Fiorentina al momento della sua cessione. Diventerebbe cosi il giocatore più pagato dell'intera Serie A. Cifra fuori budget per chi ha come primo obiettivo societario la riduzione del monte ingaggi. La proposta della Juve è di 8 milioni annui (oggi ne guadagna 7), ma con un’estensione del rapporto di lavoro di altri due stagioni, cioè fino al 2028. Sul piatto sempre 24 milioni ma pagabili in più esercizi. Dusan ha aperto al rinnovo, chiedendo di alzare la proposta a 10 milioni per arrivare allo stesso ingaggio che Lautaro prenderebbe all’Inter in caso di rinnovo. Al momento è il miglior marcatore della Serie A ma anche quello con più occasioni fallite, i margini di crescita ci sono ma alcuni alla Continassa ritengono che certe cifre siano eccessive. 

   

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