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Le scuse presentate ieri da Denzel Dumfries tramite la propria pagina Instagram, riguardanti lo striscione controverso che è stato mostrato da alcuni tifosi e che ritraeva Theo Hernandez del Milan con sembianze canine, con l'esterno olandese che sembrava tenerlo al guinzaglio, non hanno ancora completamente chiuso il capitolo dei possibili risvolti disciplinari.

Sebbene Dumfries abbia presentato le sue scuse, l'ex giocatore del PSV Eindhoven è in attesa dell'esito dell'indagine aperta dalla Procura Federale, che ha acquisito tutto il materiale a disposizione e potrebbe portare a sanzioni sia per Dumfries - con il precedente della festa Scudetto del Milan di due anni fa - sia per l'Inter a titolo di responsabilità oggettiva.

Oggi, il Giudice Sportivo Gerardo Mastrandrea ha adottato i primi provvedimenti sul caso. Secondo quanto riportato nel comunicato ufficiale diffuso dalla Lega Serie A, l'Inter è stata sanzionata con una multa di 3.000 euro per i cori intonati da alcuni suoi tesserati contro Theo Hernandez.

Gli episodi in questione risalgono alla giornata di domenica 28 aprile, al termine della partita di campionato contro il Torino, valida per la 34ª giornata, quando la squadra, lo staff tecnico e dirigenziale dell'Inter hanno partecipato a una parata per le strade di Milano a bordo di due pullman per festeggiare con i tifosi il recente trionfo del 20º Scudetto, ottenuto dopo la vittoria nel derby contro il Milan del 22 aprile scorso.