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Quando accaduto ieri alla Dacia Arena di Udine, con le tifoserie di Udinese e Roma unite nei cori contro la città di Napoli, non deve passare inosservato. "Bisogna intervenire", avverte il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, che aggiunge, come riportato da Il Corriere della Sera: "Il ripetersi di cori con evidente riferimento alla discriminazione territoriale è un comportamento incivile che va condannato e contrastato con determinazione. Bisogna intensificare i programmi educativi e applicare rigorosamente le norme. Ho sentito sia il presidente dell’Aia Nicchi che il designatore Rizzoli con i quali abbiamo condiviso tutte le valutazioni del caso".

COSA RISCHIA LA JUVE - Ai cori di Udine, sottolinea il Corriere, se n'è aggiunto qualcuno sgradevole anche ieri sera all'Allianz Stadium nella curva della Juventus, che ha intonato anche contro Firenze e la Fiorentina. Secondo quanto riportato da Il Mattino, se confermata, la provenienza dei cori potrebbe portare a una squalifica di almeno due giornate per la curva bianconera, in quanto recidiva. Ciò significa che il big match Juventus-Inter del prossimo 7 dicembre si giocherebbe senza i tifosi in Curva Sud. Un rischio concreto, in attesa della decisione del Giudice Sportivo.

Le reazioni contrastanti dei tifosi bianconeri su Twitter nella nostra gallery dedicata.