LE OPZIONI - Ecco quindi le tre soluzioni presentate da Agnelli a Chiellini:
1) lo stipendio di marzo sarà pagato subito ai giocatori, poi la retribuzione verrà interrotta finché non si ricomincerà a giocare, altrimenti i calciatori prenderanno i soldi quando giocheranno, ma questa parte di stipendio verrà congelata e pagata più avanti;
2) i calciatori rinunceranno a due mesi sui prossimi quattro di stipendio (da marzo a giugno) nel caso in cui il campionato venga definitivamente sospeso, a uno su quattro nell'ipotesi in cui si riesca a portare a termine la stagione (tutte le mensilità verranno comunque pagate nelle prossime stagioni);
3) rinunciare subito a un mese e mezzo di compensi dei prossimi quattro, indipendentemente dal destino della stagione, sempre con pagamento posticipato degli stipendi.
Sono tre opzioni per la retribuzione dei prossimi mesi di stipendio, tre soluzioni che tratteggiano come anche i bianconeri siano costretti a prendere provvedimenti dopo lo scoppio della pandemia. La squadra avrà qualche giorno per pensarci e comunicare così la sua scelta ad Agnelli.