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Paolo Condò, giornalista di Sky Sport, torna a parlare del trasferimento del secolo, quello di Cristiano Ronaldo alla Juventus: "Ho parlato con qualche personaggio dell'ambiente juventino e anche se tutti pensano che CR7 sia stato preso come aggiunta per vincere la Champions League in realtà, in una squadra che ha vinto sette scudetti consecutivi, c'era bisogno di una bomba sul campo di allenamento che costringesse tutti a non rilassarsi dopo una serie di vittorie così lunga. Ci voleva un motivo per dimostrare che anche se è arrivato il numero uno, di numeri uno ce ne sono già tanti alla Juventus. A Valencia ne abbiamo avuto una grande dimostrazione. Da quando Ronaldo è stato espulso, in dieci contro undici, non c'è stata più partita. Quella sera la Juve, amichevolmente, ha dimostrato a Ronaldo che dietro di lui c'è una squadra vera e forte".