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"Andiamo a Napoli tenendo ben presente che domenica ci aspetta uno scontro importantissimo con il Crotone. Abbiamo anche l’obbligo di gestire al meglio i diffidati pertanto domani dobbiamo cercare di fare il massimo con chi abbiamo a disposizione", così Massimo Oddo ha caricato a mille la sua Udinese in vista della sfida di domani contro i partenopei. Andiamo con ordine, ecco il suo diktat: non esageriamo con il dispendio di energie, non convochiamo Kevin Lasagna, l'uomo più prolifico della complessa gestione dell'ex calciatore del Milan, non schieriamo i diffidati Jankto, Fofana e De Paul, "perché non si può arrivare decimati al Crotone". Non bastassero nove sconfitte consecutive...

MA NON ERA SCANSUOLO? - Guai, però, a chi si permette di dire che davanti al Napoli ci sia il pericolo di scansarsi. Quello succede soltanto alla Juventus contro il Sassuolo, l'Atalanta e un'altra decina di squadre sparse per la Serie A attuale. "Larsen poteva essere a disposizione ma avrei rischiato troppo, voglio avere tutti a disposizione per la prossima partita. Non aveva senso rischiare Lasagna", come dare torto ad Oddo, che ha trascorso gran parte della conferenza stampa a elencare le modalità in cui proverà a (non) giocarsela contro il Napoli. Nella speranza, dei cuori bianconeri, che il Crotone, dopo aver venduto cara la pelle contro la Juventus, pur risultando sconfitta, si possa vendicare contro l'Udinese domenica. Pardon, la Scansudinese...