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Turnover sì, ma con misura. La Juve cambia gli uomini, senza rivoluzionare niente. E soprattutto continuando su quella che è la strada tracciata nelle ultime settimane. Anche a Crotone quindi Allegri insisterà sul 4-2-3-1, andando a far rifiatare qualche pedina ma senza stravolgere la formazione titolare. E tenendo i big. Anche perché i tre punti di Crotone servono per proseguire la corsa verso lo Scudetto ed accelerare sulle avversarie, servono per fare in modo che quando la Juve riprenderà la marcia in Champions possa farlo con un vantaggio di almeno due partite sulle avversarie come quello pronto a diventare tale in caso di vittoria in Calabria.

 

Ecco che quindi Max Allegri farà rifiatare solo una delle quattro stelle d'attacco, con Marko Pjaca in rampa di lancio al posto di Cuadrado o Dybala: salvo cambi di rotta, proseguirà quindi la corsa al titolo di capocannoniere di Higuain, proseguirà l'adattamento di Mandzukic al ruolo di esterno puro. Può cambiare qualcosa anche a centrocampo, dove uno tra Pjanic e Khedira lascerà spazio ad uno tra Rincon e Sturaro. Infine in difesa, dove ora l'unico problema è l'abbondanza, ecco che Dani Alves e Rugani (o Benatia) andranno a sostituire Lichtsteiner e Chiellini, con Alex Sandro e Bonucci invece chiamati a ritrovare il ritmo di tre partite in sette giorni.

 

Questa la probabile formazione

Juventus (4-2-3-1): Buffon; Dani Alves, Bonucci, Rugani, Alex Sandro; Rincon, Pjanic; Pjaca, Dybala, Mandzukic; Higuain. All. Allegri.