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Se lo sentiva prima del sorteggio, poi l'ha trovata sulla sua strada, per la prima volta da avversaria. Paul Pogba si è riunito alla Juventus solo qualche giorno fa, ritrovando grandi amici, quasi fratelli, accogliendoli nella sua nuova casa, in attesa di tornare in... famiglia. Sì, perchè il francese ha definito così Torino, l'Allianz Stadium e quegli amici con cui è cresciuto, che l'hanno diventare il giocatore che è ora, quello partito per 105 milioni di euro direzione Manchester e che potrebbe anche ripercorrere la strada inversa nelle prossime sessioni di mercato. Aldilà della partita di mercoledì, infatti, c'è tutta un'altra gara da giocare per la Juventus, quella per riportare Pogba a Torino.

Le voci si sono fatte sempre più insistenti nelle ultime settimane, con giocatore e società che non hanno mai smentito la possibilità di realizzare questo colpo, anzi. La Juve ha una carta importante da giocarsi nella corsa al fenomeno francese: Pavel Nedved. Il vice presidente bianconero è infatti uno dei primi grandi prodotti della scuderia Raiola, la stessa di cui Pogba è ora il volto principale, ed ecco perchè amicizia e feeling possono fare la differenza. Il clima, come riporta Tuttosport, con lo United è tutt'altro che disteso e così Pogba sembra andare verso l'uscio per sbattere la porta e salutare. Ecco ad attenderlo, appena fuori, potrebbe esserci la Juventus e proprio Pavel Nedved, che però dovrà farsi strada tra le molte pretendenti. Casa, però, si sa... ha sempre un sapore speciale.