COLPI RIMANDATI - Niente ritorno anticipato di Leonardo Spinazzola a Torino: l’infinito braccio di ferro con l’Atalanta ha visto premiare la resistenza di Percassi, con Gasperini che guadagna di fatto un separato in casa ma pur sempre pedina fondamentale per il suo 3-4-3. Non è arrivato neppure l’agognato centrocampista, quello che insieme a Matuidi - e vista la condizione fisica tutt’altro che solida di Khedira e Marchisio - avrebbe potuto transitare definitivamente il gruppo di Allegri verso la linea mediana a tre. Le ultime ore, in compenso, hanno permesso alla Juve di concludere importanti colpi in prospettiva: dal Pescara è stato prelevato il baby talento Ferdinando Del Sole (rimarrà un altro anno agli ordini di Zeman) e il figlio d’arte Filippo Delli Carri.
AFFARI DI GENNAIO - Lo sguardo di Marotta e Paratici è adesso inevitabilmente puntato verso il mercato invernale, quando alcuni rimpianti di questa finestra estiva potranno essere colmati. Non quello per Spinazzola, ovviamente, con il discorso esterno rimandato alla prossima estate. Ma a Torino fervono sempre i lavori per portare in bianconero Emre Can, già identificato da Allegri come profilo ideale per il centrocampo della Juve. Il tedesco non ha alcuna intenzione di rinnovare il contratto con il Liverpool, con la scadenza al 30 giugno 2018 che gli permetterà di accordarsi con qualsiasi squadra a partire da gennaio. La Signora resta in pole per assicurarsi a parametro zero un talento che Klopp ha trattenuto con le unghie e con i denti in questa sessione di mercato. C’è poi il capitolo Favilli: il discorso per l’acquisto a titolo definitivo dell’ex bomber della Primavera è già stato impostato ieri con l’Ascoli, ma a gennaio il colpo potrà essere infine definito in tutti i suoi dettagli.
